Le prime città della storia

È difficile dire quali siano state le prime città del mondo. La distinzione fra città e grandi villaggi spesso è sottile.

Çatalhöyük (in Turchia), per esempio, è stata considerata la prima città dell’umanità: venne abitata fra i 7500 e i 5700 anni a.C. e aveva un popolazione considerevole, fra i 5000 e i 10000 abitanti. Oggi però le cose sono diverse: il prof. Douglas Baird dice che “la maggior parte degli archeologi ora lo vede più come un grande villaggio. Il mio lavoro d’indagine intorno al sito suggerisce che questo non potrebbe aver agito come un centro politico o di scambio per dei circostanti villaggi contemporanei dato che non ce ne sono nelle vicinanze”.

Altri grandi insediamenti del 5500 a.C. e del 2750 a.C. sono stati trovati in Romania e Ucraina, ma anche questi sarebbero più delle proto-città senza peculiari caratteristiche di urbanizzazione.

Altri siti antichi, invece, hanno sperimentato l’urbanizzazione solo millenni dopo: Gerico, per esempio, venne abitata a partire dal 9000 a.C., ma le mura vennero costruite successivamente – e non è detto che ciò sia una prova dell’urbanizzazione.

1. Uruk

Secondo Charles Gates, “le prime città certe – su cui tutti converrebbero – sarebbero le prime città sumere, prima fra tutti Uruk (prominente fra il 3500 e il 3000 a.C.)”.

Dalla metà del IV millennio a.C., Uruk (Iraq) presentava caratteristiche di una città: era un centro di commercio e c’erano dei re, monumenti e opere d’arte. Si stima che raggiunse i 50000 abitanti e che dal 3000 a.C. divenne la città più grande del mondo.

2. Ur

Nella Mesopotamia fiorirono antiche città come Eridu e Lagash. Uno degli insediamenti più grandi era Ur, fondata intorno al 5000 a.C. e divenuta città verso il 3000 a.C.

Crebbe d’importanza quando divenne capitale della civiltà sumera all’inizio del III millennio a.C.; secondo alcuni raggiunse i 65000 abitanti.

3. Nippur

Nippur era una città sacra sumera, sede del culto del dio Enlil. Venne abitata dal 5000 a.C. e fiorì nella metà del III millennio a.C. grazie alla sua importanza religiosa.

A quest’epoca, consisteva di circa 20000 abitanti. Fu una delle città sumere più longeve: venne abitata fino all’800 d.C.

4. Tell Hamoukar

La Mesopotamia è spesso considerata la culla della civiltà. Tuttavia un recente ritrovamento in Siria mostra che l’urbanizzazione prese piede anche molto più a nord.

Pare che Tell Hamoukar, abitata almeno dal 4000 a.C., possedesse dal 3500 a.C. una produzione di cibo su larga scala, edifici amministrativi e un centro di processamento di ossidiana.

5. Tell Brak

Non lontano da Tell Hamoukar si trova Tell Brak, in Siria settentrionale: qui sono stati recuperati grandi forni e strumenti in ossidiana e selce datati dalla fine del V all’inizio del IV millennio a.C.

6. Nekhen

Uno degli insediamenti più antichi sul Nilo è Nekhen (in greco, Hierakompolis). La città, del 3500 a.C., venne formata prima delle dinastie egizie. Operò come capitale dell’Alto Egitto fino al 3100 a.C. circa; la sua popolazione si aggirava fra i 5000 e i 10000 individui.

7. Menfi

Menfi sarebbe diventata la capitale dell’antico Egitto dopo Nekhen. Dalla fondazione, avvenuta nel 3100 a.C., fino al 2250 a.C. avrebbe ospitato dai 6000 ai 30000 residenti. La città rimase un centro politico anche quando emersero altre città egizie.

8. Mohenjo-daro

Fondata intorno al 2600 a.C. nell’attuale Pakistan, sulle rive dell’Indo, raggiunse probabilmente una popolazione di 35000. Era costruita bene: aveva case, granai, bagni, “saloni”, torri e forse uno dei primi sistemi urbani sanitari. Venne abbandonata nel 1900 a.C.

9. Harappa

Sull’Indo emerse anche Harappa, fondata anche lei intorno al 2600 a.C.

Harappa e Mohenjo-daro fungevano da capitali per la cosiddetta cultura Harappa. Commerciavano con la Persia, l’Afghanistan e la Mesopotamia. Era già in uso un primo sistema di scrittura – tutt’ora non decifrato. Raggiunse i 20000 abitanti e venne abbandonata nel 1900 a.C.

10. Caral

Spesso considerato il primo centro urbano delle Americhe, Caral, in Perù, venne abitato tra il 2600 e il 2000 a.C.

Era molto grande: misurava 66 ettari e includeva piramidi, templi, “anfiteatri” e case. La popolazione stimata è di soli 3000 individui, ma forse serviva come centro per gli insediamenti vicini; considerando anche loro si sarebbero potuti raggiungere i 20000 abitanti.

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