Criteri fonetici di trascrizione delle parole arabe
Tra le diverse traslitterazioni usate nei paesi non-arabofoni, la seguente è quella fonetica, usata in ambito scientifico, che si basa su quella scientifica, suggerita in un Congresso Internazionale degli Orientalisti svoltosi a Roma nel 1938 (accanto alle lettere si trovano esempi di scrittura relativi) :
ﺍ ā
ﺏ b
ﺕ t
ﺙ ṯ
ﺝ ğ
ğihād = gihaad
ﺡ ḥ
ḥadīṯ = hadiith [“ṯ” si pronuncia come in “three”]
ﺥ ḫ
ḫarāğ = haraag(i) [“ḫ” si pronuncia come in “Bach”]
ﺩ d
dār = daar
ﺫ ḏ
ḏimma = zimma
ﺭ r
rukn = rukn
ﺯ z
zakāt = sakaat
ﺱ s
ﺵ š
šarī‘a = sciarii[]a
ﺹ ṣ
ṣalāt = salaat [con la “s” enfatica]
ﺽ ḍ
ﻁ ṭ
ﻅ ẓ
ﻉ ʻ
ʻabd = []abd
ﻍ ġ
ﻑ f
fatwā = fatuaa
ﻕ q
qiyās = chiiaas
ﻙ k
kitāb = chitaabb
ﻝ l
ﻡ m
ﻥ n
ﻩ h
ﻭ w oppure ū
waqf = uakf
ﻱ y oppure ī
ahliyya = ahliiia
ٴ
ء ’ (hamza)
Gli allungamenti vocalici sono per la fatha ā/Ā; per la kasra ī/Ī e per la damma ū/Ū.
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Categorie:G01- Lingua araba - Arabic Language, T00- [IL METODO STORICO - HISTORICAL METHOD ]
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