‘Ala Al-Aswani, “Palazzo Yacoubian” (2002), edito in Italia dalla Feltrinelli.
Palazzo Yacoubian è la saga non di una famiglia, ma degli abitanti di un palazzo costruito al Cairo negli anni trenta da un miliardario armeno. Storie parallele, vite che scorrono una accanto all’altra senza mai incrociarsi. Un palazzo che contiene in sé tutto ciò che l’Egitto era ed è diventato da quando l’edificio è sorto in uno dei viali del centro. Dal devoto e ortodosso figlio del portiere che vuole entrare in polizia ma che finirà invece per immolarsi nel nome di Allah, alla sua fidanzata, vittima delle angherie dei suoi padroni; dai poveri che vivono sul tetto dell’edificio e sognano una vita più agiata, al signore aristocratico poco timorato di Dio e nostalgico dei tempi di re Faruk che indulge in piaceri assolutamente terreni; dall’intellettuale gay con la passione per gli uomini nubiani che vive i suoi amori proibiti, neanche così clandestinamente, all’uomo d’affari senza scrupoli del pianterreno che vuole entrare in politica. Ciascuno di questi personaggi si ritroverà a fare delle scelte che, alla fine, porteranno alla rovina o alla redenzione.
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Categorie:G05- Letteratura araba moderna e contemporanea- Modern and Contemporary Arabic Literature
Tag:‘Ala Al-Aswani
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